L'influenza
L'influenza è un'infiammazione acuta , generalmente epidemica , causata da virus specifici. Molto spesso si parla di influenza, pur essendo una denominazione errata in quanto si tratta di altre infezioni virali del sistema respiratorio per la difficoltà a fare un'esatta diagnosi del virus complicato.
Esistono tre tipi di virus influenzali chiamati A, B e C. L' infezione con un tipo di influenza non conferisce immunità verso gli altri due. Il più importante dei tre virus è quello di tipo A che ha provocato epidemie a volte diffuse a tutta la popolazione. Il ripetersi delle epidemie ogni 2-4 anni e delle pandemie ogni circa 10 anni, conferma il fatto che l'infezione non lascia immunità permanente.
Il virus influenzale A subisce infatti nel tempo delle piccole variazioni che modificano il suo potere antigene giustificando così le ricadute dei soggetti già colpiti.
Il virus influenzale di tipo B dà infezioni sporadiche e piccole epidemie ogni 4-6 anni, in forma più leggera di quello di tipo A.
Il virus di tipo C dà numerose infezioni ma molto blande che vengono pertanto raramente diagnosticate.
Tutti i virus influenzali vengono trasmessi attraverso le goccioline emesse con la tosse o lo starnuto.
Sintomi dell'influenza:
- Cefalea
- Rinite
- Sudorazione e tosse secca
- Febbre con brividi e spossatezza
- Dolori muscolari diffusi
Il periodo d'incubazione dell'influenza va da 18 ore a tre giorni e dura all'incirca una settimana anche se può lasciare astenia per alcune settimane.
Complicazioni dell'influenza:
- La complicazione più comune, ed anche la più grave, è data dalla polmonite, che può essere dovuta allo stesso virus influenzale o essere batterica, generalmente da pneumococco, stafilococco o Haemophilus influentiae. La forma virale si ha dopo una settimana d' influenza e non è sensibile agli antibiotici.
- Sinusite ed otite media possono complicare l'influenza: si tratta di infezioni batteriche sensibili agli antibiotici.
- L'influenza B e più raramente la A possono essere complicate dall sindrome di reye ( malattia pediatrica piuttosto grave la cui causa è da attribuire alla somministrazione di acido acetilsalicilico a bambini con età inferiore ai 12 anni affetti da sindromi influenzali o varicella).
Trattamento a domicilio dell'influenza:
- Stare a riposo
- Bere molti liquidi per controbilanciare le perdite di acqua causate dalla febbre.
- Sono consigliabili farmaci contro la febbre molto elevata ed i dolori muscolari, anche se si tratta di farmaci solo sintomatici, sono cioè attivi solo contro i sintomi. L' acido acetilsalicilico è sicuramente il medicinale più usato insieme ai preparati antitosse e alla vitamina C.
- L'utilizzo preventivo di antibiotici va evitato perché non solo non previene le complicanze batteriche, ma può addirittura creare problemi isolando alcuni batteri resistenti agli antibiotici stessi.
Prevenzione dell'influenza:
- Non frequentare luoghi affollati
- L'immunizzazione attiva con un vaccino contenente una mistura di virus A e B può risultare efficace qualora venga praticata qualche settimana o mese prima dell'epidemia, anche se non sempre il vaccino somministrato è giusto per l'epidemia in arrivo.
Co l' influenza è indispensabile consultare sempre il medico nel caso di persone anziane, di soggetti con malattie debilitanti (diabete, cardiopatie ecc.) e nel caso in cui si presentino complicazioni. La prognosi è generalmente ottima anche se, dopo la guarigione, si può rimanere vittime di una prolungata astenia.